domenica 8 novembre 2015

04.02 la macchina della magnetizzabilità

Se ci mettiamo a pensare a macchine più o meno moderne che sfruttano le proprietà del magnetismo iniziamo a  scrivere un lungo elenco.

Ma soffermiamoci per un attimo a quella che  suo modo a creato più scalpore: parliamo infatti del treno a levitazione magnetica, anche detto MagLev, un treno che subendo l'attrito prodotto dalla sola aria è in grado di viaggiare a velocità impensabili fino a raggiungere i 600 km/h mantenendo un consumo limitato di energia.
Oggi in Giappone troviamo di questi esemplari, ma non tutti sanno che hanno un predecessore che ha funzionato regolarmente nella Berlino Ovest fino al 1991 circa.
Questi convogli facevano parte della M-Bahn o Magnetbahn (ferrovia magnetica), rispetto i nuovi sistemi pur usando ugualmente un motore lineare per la propulsione solo l'85% del peso del treno era supportato da levitazione il restante era appoggiato su rotaie. La linea della M-Bahn era lunga 1,6 km e contava solo tre fermate.
Le prove del percorso con passeggeri iniziarono nell'agosto del 1989 e il servizio fu regolare fino al luglio del 1991 quando, anche a causa della nuova situazione politico-economica che si era creata con la caduta del Muro, la linea dovette essere smantellata per far posto all'attuale U-Bahn U2.
Attualmente alcuni esemplari di questa linea sono ammirabili al museo ferroviario di Norimberga.

Nessun commento:

Posta un commento